Biscotti Koala giapponesi ai semi di soia dolci: la recensione

Biscotti Koala: recensione gusto semi di soia tostati dolci

 

Ieri, ci eravamo soffermati sui biscotti koala giapponesi al cioccolato e alla fragola, mentre, oggi, vorrei parlarvi di una loro variante meno conosciuta e che potrebbe far storcere il naso, oppure incuriosire ancora di più, molte persone, ovvero quella ai semi di soia tostati dolci. Anche questi, come i suoi “fratelli” più famosi, sono prodotti dalla Lotte, la grande azienda nippo-coreana di Shin Kyuk-ho. Stavolta, mentre i biscotti precedenti li avevo acquistati in un supermercato etnico, questi qui li ho trovati all’interno di una delle tante box a tema snack giapponesi che vengono vendute in rete e spedite direttamente dal paese del Sol Levante. A primo impatto, ammetto, in base al colore e alla tipologia della foto rappresentata sulla confezione, di aver pensato si trattasse di un ripieno al latte, dato che mi sembrava completasse il quadro, dopo aver provato quelli al cioccolato e alla fragola. Difficilmente avrei immaginato l’utilizzo dei semi di soia, tanto amati e utilizzati da chi segue una dieta diversa, in alcuni dolcetti. Anche se, come si è visto spesso, il Giappone è la terra degli accostamenti particolari e sembra che, date le numerose proprietà benefiche della soia, le popolazioni asiatiche siano maggiormente protette da determinate patologie e che le donne orientali vivano una menopausa più serena.

Passiamo ora al sapore di questi biscottini ai semi di soia, che è comunque dolce, a me ha ricordato molto, comunque, quello del cioccolato bianco, però con una nota un po’ più aromatica, più carica, rispetto al classico sapore dolciastro del cioccolato, che gli dona così una nota in più. Come i precedenti, anche questi hanno una consistenza più simile a quella dei cereali ripieni, rispetto a quella dei classici biscotti di pasta frolla e, volendo, si potrebbe pensare di mangiarli dopo averli inzuppati in un bicchiere di latte.

 

 

 

 

 

 

Ilaria

Diplomata al liceo scientifico e laureata in fisioterapia, ha la passione per le serie tv, la cucina e le recensioni.

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