Pensavo di ucciderti – Ernia, Luchè: testo e video singolo

Pensavo di ucciderti – Ernia ft. Luchè: testo e video singolo

 

Pensavo di ucciderti è il singolo di Ernia con Luchè contenuto nell’ album Gemelli.

Di seguito trovate il testo del singolo:

testo

E ti amo e poi ti odio
Vivi se ti amo
Muori se ti odio
E se ti ho amato troppo
Poi ti ho odiato forte
Non rimanderò a dopo
Pensavo di ucciderti stanotte

E ti amo e poi ti odio
E poi ti amo e poi ti odio
Sì, poi ti amo e poi ti odio
E poi ti amo
Pensavo di ucciderti stanotte

Caro amico, sai cosa pensavo?
Che forse era meglio che io non pensavo
Che averti davanti dopo tanto tempo
Non sei più il ragazzo che io ricordavo
Ora da grandi, pensano in giro in quegli anni
Credevo che tu mi capissi
Così vicino che quando io mento con gli altri
So bene che lo percepisci, roba da matti
Poi fai amicizia con quelli
I tuoi vecchi compagni, li scarti
Come ti atteggi o come ci guardi
C’è sempre del vero che dici se scherzi
E io sono rancoroso, oh, sì, lo sai, che sono rancoroso
Se perdo fiducia me la metto al dito
Lo giuro, per sempre, come fa lo sposo
Ma non faccio mai nulla per fame, nemmeno mangiare
Da allora son secoli dai giorni insieme
Agire subito, roba da bimbi, da sciocchi e da deboli
Sotto casa tua stasera, salutami come un fratello, poi zitto
È mia la vendetta in sta telenovela
Mentre angeli scuri mi premono il dito

E ti amo e poi ti odio
Vivi se ti amo
Muori se ti odio
E se ti ho amato troppo
Poi ti ho odiato forte
Non rimanderò a dopo
Pensavo di ucciderti stanotte

E ti amo e poi ti odio
E poi ti amo e poi ti odio
Sì, poi ti amo e poi ti odio
E poi ti amo
Pensavo di ucciderti stanotte

Ehi, se morissi stanotte ci sono cose che non hai mai detto
Tenersi un segreto è una cosa che io proprio non accetto
Cresciuti lì dove non è permesso dimostrare affetto
Abbiamo inciso le nostre iniziali su quel braccialetto
Che non era d’oro, ma ci sentivamo eroi del ghetto
Guardavamo tutta la città dall’alto del mio tetto
“Ti voglio bene” in dialetto, purtroppo non suona perfetto
Ti parlavo di quel mio progetto seduto a cavalcioni su quel muretto
Poi quell’altra ha premuto il grilletto
Il resto d’Italia ci sembra un fumetto
Li teniamo in pugno come un insetto
Un altro tiro e poi sale l’effetto, ehi
Ma il degrado che portiamo dentro ci brucia nel petto
Che nessuno dei due è stato uomo abbastanza da amare un fratello
Lo ammetto

E ti amo e poi ti odio
Vivi se ti amo
Muori se ti odio
E se ti ho amato troppo
Poi ti ho odiato forte
Non rimanderò a dopo
Pensavo di ucciderti stanotte

E ti amo e poi ti odio
E poi ti amo e poi ti odio
Sì, poi ti amo e poi ti odio
E poi ti amo
Pensavo di ucciderti stanotte

E ti amo e poi ti odio
E poi ti amo e poi ti odio
Sì, poi ti amo e poi ti odio
E poi ti amo
Pensavo di ucciderti stanotte

 

 

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *