In manette l’astinenza – Renato Zero: testo canzone
In manette l’astinenza – Renato Zero: testo canzone
In manette l’astinenza è una canzone di Renato Zero contenuta nell’album Zerosettanta – Vol. 2.
Di seguito trovate il testo della canzone:
Leggi anche —> Renato Zero, ZeroSettanta – Vol. 2: testi di tutte le canzoni dell’album
testo
Benedette le manette
sia lodato il bondage
aghi, bende, spranghe e fruste
e ci si dà
Ci si ammucchia allegramente
una folle geometria
scostumati e depravati
in casa mia.
Non li sopporto più sermoni
richiami, privazioni
Ora gestisco da me
[?], rapporti, intrattenimenti.
Perchè tornare così
gretti e bigotti
perchè nascondere poi una sessualità
discriminare chi è molto più onesto di te
non si può amare se mai fra allusioni e sospetti
no, non si può
Finalmente sdoganato
questo sesso va da sè
quanto tempo abbiamo perso io e te
Noi frustrati fino a ieri
noi guerrieri ma de che
sottomessi prigionieri di un clichè
Non vi sopporto più avari,
censori e puritani
L’anonimato è per voi lo scudo
il rifiuto, un brivido mai provato.
Porte e finestre via
spazio alla luce
per non nascondersi più dietro quei no.
Grazie alla libertà non si ha paura più
riscoprendo la gioia di tornare noi stessi
magari.. magari domani.
Legami pure se vuoi
tanto non [?] sai
anche il piacere ha diritto ed esige rispetto
Manette manette in galera l’astinenza