SIGARETTE – Mondo Marcio: testo singolo

SIGARETTE – Mondo Marcio: testo singolo

 

SIGARETTE è un singolo di Mondo Marcio contenuto nell’ep My Beautiful Bloody Break Up.

Di seguito trovate il testo del singolo:

testo

Ah, se ami qualcuno diglielo subito
“L’amore è per sempre”, ah, ne dubito
Entrambi con la maschera ma per questa farsa bastiamo noi due, niente pubblico
L’amore è calvo, strappa i capelli
L’amore è orfano, non ha fratelli
L’amore è ladro, ama i gioielli e finisce amara se inizia con due limoncelli
La storia di noi due parla da sola, mamma non era in casa e papà lavora
E noi due a rimangiarci la parola, siamo due campioni: Maradona
Ti penso e la memoria va da sola, ogni cattiva ragazza è stata buona
Ho provato a dimenticarti, questa è la volta buona

Non è bella, è la nostra storia

Ed entrerai, per caso, sola in qualche bar, cercando sigarette е un po’ di umanità
Mi rivedrai e mi dirai: “Anche tu qua? Ma non dicеvi che la odiavi
‘sta città?”
Eh, non lo sai il male che fai, un giorno ti accorgerai
Ma vedrai che sarà tardi quando tornerai da me

Cose non dette, cose non fatte
Siamo automi che ripetono dei pattern
Che vediamo quando siamo bimbi
Piccola, dal fango non usciamo lindi
Ci proviamo convinti, i miei finti gangster, i tuoi pezzi indie
Non è amore, è mania
Se ami qualcuno amalo per chi è, non per chi vuoi che sia
E non voglio più ricordare o dirti ancora che hai capito male
Balli con su il vestito di tua madre ma quello che è andato non può ritornare
Nessuno di noi due ci vuole riprovare dopo tutte quelle notti che ho dormito male
Un rapporto senza fiducia è come quando l’iPhone non prende, puoi solo giocare

Ed entrerai, per caso, sola in qualche bar, cercando sigarette e un po’ di umanità
Mi rivedrai e mi dirai: “Anche tu qua? Ma non dicevi che la odiavi
‘sta città?”
Eh, non lo sai il male che fai, un giorno ti accorgerai
Ma vedrai che sarà tardi quando tornerai da me

Non avere paura di abbandonare, lascia andare tutto e guarda chi rimane
Le chiamano vertigini, non lo sai che è solo voglia di volare
E non ho mai conosciuto tuo madre ma Dio lo maledica per tutte le tue pare
Che gli uomini fanno male e mentono ogni volta che li senti parlare
Siamo usciti da un romanzo di Kundera
Ci ritorneremo, ma non stasera
Ti ho aspettata con il sole e la bufera
Ti ho rubato il cuore ma è suonata la sirena
Volevi due bambini con la mia faccia, volevi addormentarti tra le mie braccia
Volevi spazio, hai l’Universo
Capirai chi sono quando capirai che mi hai davvero perso

Ed entrerai, per caso, sola in qualche bar, cercando sigarette e un po’ di umanità
Mi rivedrai e mi dirai “Anche tu qua? Ma non dicevi che la odiavi
‘sta città?”
Eh, non lo sai il male che fai, un giorno ti accorgerai
Ma vedrai che sarà tardi quando tornerai da me

 

 

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

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