Suegra – Romeo Santos: traduzione e testo
Romeo Santos – Suegra: traduzione e testo canzone
Suegra è una canzone di Romeo Santos contenuto nell’album Formula, Vol. 3.
Di seguito trovate il testo e la traduzione della canzone:
testo
Compadre, Romeo
Dígame que usted va a hacer con esa suegra suya
Bueno, esto no se sabe dónde vayas a parar
¡Mami!
Romeo Santos contigo
Descubrí nuestro problema
No fue efecto de cuarentena
Era tu maldita madre de metiche y bochinchera
De metiche y bochinchera
Yo que fui tan bondadoso
Le abrí las puertas de mi hogar
Pero si yo me descuido, te hace ponerme el divorcio
Tú me pones el divorcio
Y no me digas “Mamá te quiere”
Porque tiene un doctorado en joderme
Es evidente, tu corazón me gané
Y la bendita bruja no quiere vernos feliz
En su cumpleaños le voy hacer un regalo
Un buen cafecito, pero envenenado
Cuando se desmaye, la monto en mi carro
Y de una barranca pa’ abajo se la lleve el diablo
Y no me digas “Mamá te quiere”
Porque tiene un doctorado en joderme
Es evidente, tu corazón yo gané
Y la bendita bruja no quiere vernos feliz
En su cumpleaños le voy hacer un regalo
Un buen cafecito, pero envenenado
Cuando se desmaye, la monto en mi carro
Y de una barranca pa’ abajo se la lleve el diablo
Ahí está sonando una guitarra de bajos recursos, pero muchas ambiciones
¡Suena, Martire’!
Tú
En medio de este revolú
Mi amor, yo a ti te compadezco
Pero tengo fundamento pa’ enfrentar a tu mamá
Y su maleficio terminar
Y como la vieja no se va
Mi plan lo tengo que tramar
Viene
En su cumpleaños le voy hacer un regalo
Un buen cafecito, pero envenenado
Cuando se desmaye, la monto en mi carro
Y de una barranca pa’ abajo se la lleve el diablo
traduzione
Amico, Romeo
Dimmi cosa farai con quella tua suocera
Bene, questo non si sa dove ti fermerai
Mammina!
Romeo Santos con te
Ho scoperto il nostro problema
Non era effetto quarantena
Era la tua dannata madre ficcanaso e bochinchera
Di ficcanaso e bochinchera
Sono stato così gentile
Ho aperto le porte di casa mia
Ma se sono negligente, ti fa chiedere il divorzio
mi hai messo il divorzio
E non dirmi “la mamma ti ama”
Perché ha un dottorato di ricerca in me
È evidente, il tuo cuore l’ho vinto
E la strega benedetta non vuole vederci felici
Per il suo compleanno gli farò un regalo
Un buon caffè, ma avvelenato
Quando sviene, la guido in macchina
E da un burrone fino in fondo il diavolo la porta
E non dirmi “la mamma ti ama”
Perché ha un dottorato di ricerca in me
È evidente, il tuo cuore l’ho vinto
E la strega benedetta non vuole vederci felici
Per il suo compleanno gli farò un regalo
Un buon caffè, ma avvelenato
Quando sviene, la guido in macchina
E da un burrone fino in fondo il diavolo la porta
C’è suonare una chitarra di poche risorse, ma di tante ambizioni
Suona, Martire’!
Voi
Nel mezzo di questa rivoluzione
Amore mio, ho pietà di te
Ma ho le basi per affrontare tua madre
E la tua maledizione finirà
E siccome il vecchio non se ne va
Devo escogitare il mio piano
Viene
Amico, Romeo
Dimmi cosa farai con quella tua suocera
Bene, questo non si sa dove ti fermerai
Mammina!
Romeo Santos con te
Ho scoperto il nostro problema
Non era effetto quarantena
Era la tua dannata madre ficcanaso e bochinchera
Di ficcanaso e bochinchera
Sono stato così gentile
Ho aperto le porte di casa mia
Ma se sono negligente, ti fa chiedere il divorzio
mi hai messo il divorzio
E non dirmi “la mamma ti ama”
Perché ha un dottorato di ricerca in me
È evidente, il tuo cuore l’ho vinto
E la strega benedetta non vuole vederci felici
Per il suo compleanno gli farò un regalo
Un buon caffè, ma avvelenato
Quando sviene, la guido in macchina
E da un burrone fino in fondo il diavolo la porta
E non dirmi “la mamma ti ama”
Perché ha un dottorato di ricerca in me
È evidente, il tuo cuore l’ho vinto
E la strega benedetta non vuole vederci felici
Per il suo compleanno gli farò un regalo
Un buon caffè, ma avvelenato
Quando sviene, la guido in macchina
E da un burrone fino in fondo il diavolo la porta
C’è suonare una chitarra di poche risorse, ma di tante ambizioni
Suona, Martire’!
Voi
Nel mezzo di questa rivoluzione
Amore mio, ho pietà di te
Ma ho le basi per affrontare tua madre
E la tua maledizione finirà
E siccome il vecchio non se ne va
Devo escogitare il mio piano
Viene
Per il suo compleanno gli farò un regalo
Un buon caffè, ma avvelenato
Quando sviene, la guido in macchina
E da un burrone fino in fondo il diavolo la porta