Butchered Tongue – Hozier: traduzione e testo canzone

Hozier – Butchered Tongue: traduzione e testo canzone

 

Di seguito trovate il testo e la traduzione della canzone:

testo

As a child it was the place names
Singing at me as the first thing

How the mouth must be employed
In every corner of itself
To say “Appalacicola”
Or “Hushpukena” like “Gweebara”
A promise softly sung of somewhere else
And as a young man
Blessed to pass so many road signs
And have my foreign ear made fresh again
On each unlikely sound
But feel at home
Hearing a music
That few still understand
A butchered tongue still
Still singing here above the ground

The ears were chopped
From young men
If the pitch-cap didn’t kill them
They are buried
Without scalp
In the shattered bedrock of our home
You may never know your fortune
Until the distance has been shown between
What is lost forever
And what can still be known

So far from home
To have a stranger call you darling
And have your guarded heart
Be lifted like a child up by the hand
In some town that just means
‘Home’ to them
With no translator left to sound
A butchered tongue
Still singing here above the ground

traduzione

Da bambino erano i nomi dei luoghi
Cantando contro di me come prima cosa

Come deve essere impiegata la bocca
In ogni angolo di sé
Dire “Appalacicola”
O “Hushpukena” come “Gweebara”
Una promessa dolcemente cantata di un altro posto
E da giovane
Beato per superare così tanti segnali stradali
E fa’ che il mio orecchio straniero sia di nuovo fresco
Su ogni suono improbabile
Ma sentiti a casa
Ascoltare una musica
Che pochi ancora capiscono
Ancora una lingua macellata
Canto ancora qui sopra la terra

Le orecchie sono state tagliate
Da giovani
Se il berretto non li ha uccisi
Sono sepolti
Senza cuoio capelluto
Nel fondamento in frantumi della nostra casa
Potresti non conoscere mai la tua fortuna
Fino a quando la distanza non è stata mostrata tra
Ciò che è perso per sempre
E cosa si può ancora sapere

Così lontano da casa
Avere uno sconosciuto che ti chiama tesoro
E tieni il tuo cuore custodito
Sii sollevato come un bambino per mano
In qualche città che significa solo
“Casa” per loro
Senza traduttore rimasto a suonare
Una lingua macellata
Canto ancora qui sopra la terra

 

 

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *