Carin Leon – Primera Cita: traduzione e testo canzone

Primera Cita – Carin Leon: traduzione e testo canzone

 

Di seguito trovate il testo e la traduzione della canzone:

testo

Te vi, me viste, al principio fue una broma
Luego la verdad se asoma, intercambiamos sonrisas
Pasó algún tiempo, poco menos de una hora
Y por debajo la mesa tu tacón tocó mi bota

Fue más sencillo que hacer la tabla del uno
Y a la hora del desayuno ya sabía que te amaba
A las semanas de iniciar con la aventura
Se nos hizo miel la luna y un concierto pa’ Tijuana
Era prohibido, era imposible
Pero hicimos lo que se nos dio la gana

Después de eso nos veíamos casi a diario
Nuestro amigo el calendario nos dio cuatrocientas citas
De tanto amarnos, nos volvimos dos extraños
No sé quién toma hoy tu mano
Ni tú dónde estoy ahorita

Fue más sencillo que hacer la tabla del uno
Y a la hora del desayuno ya sabía que te amaba
A las semanas de iniciar con la aventura
Se nos hizo miel la luna y un concierto pa’ Tijuana
Era prohibido, era imposible
Pero hicimos lo que se nos dio la gana, yeah

Pasando el tiempo, analizando la ruptura
La versión que tiene el lobo no es la de Caperucita
De tanto amarnos, nos volvimos dos extraños
No sé quién toma hoy tu mano, ni tú dónde estoy ahorita

Seguramente para otra que nos veamos
Repitamos lo de la primera cita
Uh, uh-uh

traduzione

Ti ho visto, mi hai visto, all’inizio era uno scherzo
Poi emerge la verità, ci scambiamo sorrisi
Passò un po’ di tempo, poco meno di un’ora
E sotto il tavolo il tuo tallone ha toccato il mio stivale
Era più facile che creare la tavola di uno
E a colazione sapevo già che ti amavo
Poche settimane dopo l’inizio dell’avventura
La luna è diventata miele per noi e un concerto per Tijuana
Era proibito, era impossibile
Ma abbiamo fatto quello che volevamo
Dopodiché ci siamo visti quasi ogni giorno.
Il nostro amico il calendario ci ha dato quattrocento appuntamenti
Amandoci così tanto, siamo diventati due estranei
Non so chi ti prende la mano oggi
Né tu dove sono adesso?
Era più facile che creare la tavola di uno
E a colazione sapevo già che ti amavo
Poche settimane dopo l’inizio dell’avventura
La luna è diventata miele per noi e un concerto per Tijuana
Era proibito, era impossibile
Ma abbiamo fatto quello che volevamo, sì
Passare il tempo, analizzare la rottura
La versione che ha il lupo non è quella di Cappuccetto Rosso
Amandoci così tanto, siamo diventati due estranei
Non so chi ti tiene la mano oggi, né sai dove mi trovo in questo momento
Sicuramente per un’altra volta ci vedremo
Ripetiamo il primo appuntamento
Eh eh

 

 

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

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