Max Gazzè – Che c’è di male: testo canzone
Che c’è di male – Max Gazzè: testo canzone
Di seguito trovate il testo della canzone:
testo
Mi chiedo se il modo più bello per amare
sia quello che già era previsto dalla legge universale
nessun contrasto mai tra l’uno e l’altro amore
caro concetto chi ama lo fa non per morale
ma per libertà ed include tuti questi sentimenti veri
ma vuole averne tanti insieme senza freni condivide l’anima, con chi l’anima gli dà
Che c’è di male, se mi innamoro con frequenza innaturale
e non è vero che ora devo dare un taglio a questo amore
se ti voglio ancora bene come dal primo vocale
e a quanto pare è solo un fatto di retaggio culturale
se metto un limite al mio cuore mi domando cosa fare
per lasciartelo capire in un secondo che non c’è niente di male
Mi chiedo se il senso esclusivo del possesso
sia un mero cliché non applicabile al mistero dell’amore
l’amore privo di ogni logica e ragione
ti sembra giusta l’idea che la tua anima gemella
sia quella e chissà dove l’ha nascosta il cosmico creatore
si può svilire a un gioco simile l’amore
condividi l’anima, con chi l’anima ti dà
Che c’è di male, se mi innamoro con frequenza innaturale
e non è vero che ora devo dare un taglio a questo amore
se ti voglio ancora bene come dal primo vocale
e a quanto pare è solo un fatto di retaggio culturale
se metto un limite al mio cuore mi domando cosa fare
per lasciartelo capire in un secondo che non c’è niente di male
E poi sarò pure un idealista, ma mi fa perdere la testa
l’ipotesi di un’altra libertà
puoi negare, dissentire, criticare, detestare
ma forse il fatto è che non hai amato mai
Che c’è di male, se mi innamoro con frequenza innaturale
e non è vero che ora devo dare un taglio a questo amore
se ti voglio ancora bene come dal primo vocale
e a quanto pare è solo un fatto di retaggio culturale
se metto un limite al mio cuore mi domando cosa fare
per lasciartelo capire in un secondo che non c’è niente di male