Todas Las Estrellas – Tiago PZK: traduzione e testo canzone

Tiago PZK – Todas Las Estrellas: traduzione e testo canzone

 

Di seguito trovate il testo e la traduzione della canzone:

testo

Todas las estrellas se mueren
Todas las pelis se terminan
Tengo mis pies tocando el cielo
Tengo mi mente en Argentina

Quiero saber cuánto me quieren
Cuando me caiga de la cima
A mí la fama no me mueve
Porque yo vengo de la ruina

Bendito Dios que me dio este don, bendito yo que lo supe usar
No soy el mejor ni soy el peor, soy el más consciente de su potencial
Pa’ la farándula yo no estoy, nunca me gustó lo controversial
Le metí con todo y nadie la cantó, Tiago se encontró y ahora es Gotti A

¿Quiénes son todos estos que opinan? ¿Quién sos cuando nadie te mira?
¿Quién es el que está más arriba y por qué estamos dándole vida?
Hambre, suerte y disciplina, hablé de lo que me lastima
Me hice una corona de espinas, ¿con qué? Con las flores que tiran

Vivo en un mundo daltónico, niños delante del monitor
Son telefónicos, los plásticos hegemónicos, falsos amores, besos hialurónicos
Yeah, ya no hay genios ni fenómenos, no hay valor hacia lo anónimo
Ahora cualquiera es icónico, si llamas dicen “No estoy”, solo te responden al money call

¿Cómo es? Díganme, así juego al mismo jueguito que ustedes
Nunca compré, con ser en persona lo mismo que en redes
Ya sé, ya sé, son solo negocios, ninguno se quiere
Intentan, pero no pueden hablar sin que yo me entere

Lo llamo, a mi hermano, lo saco del barrio, lo llevo a Miami, le alquilo una Lambo’
Igual de argentino que el Diego y el tango, me hice millonario, no tenía un mango
Ahora la mesa está bien servida, Griselda tiene auto y comida
Sé que esto no dura pa’ toda la vida, miré pa’ arriba

Todas las estrellas se mueren
Todas las pelis se terminan
Tengo mis pies tocando el cielo
Tengo mi mente en Argentina

Quiero saber cuánto me quieren
Cuando me caiga de la cima
A mí la fama no me mueve
Porque yo vengo de la ruina

traduzione

Tutte le stelle muoiono
Tutti i film finiscono
Ho i piedi che toccano il cielo
Ho la testa in Argentina

Voglio sapere quanto mi amano
Quando cado dall’alto
La fama non mi commuove
Perché vengo dalla rovina

Benedetto Dio che mi ha dato questo dono, benedetto me che ha saputo usarlo
Non sono il migliore né il peggiore, sono il più consapevole del proprio potenziale
Non sono lì per lo spettacolo, non mi sono mai piaciute le polemiche
Ci ho messo tutto e nessuno l’ha cantata, Tiago ha ritrovato se stesso e ora è Gotti A

Chi sono tutte queste persone che pensano? Chi sei quando nessuno ti guarda?
Chi è quello in cima e perché lo stiamo dando vita?
Fame, fortuna e disciplina, ho parlato di ciò che mi fa male
Mi sono fatto una corona di spine, con cosa? Con i fiori che lanciano

Vivo in un mondo daltonico, bambini davanti al monitor
Sono telefoni, plastiche egemoniche, falsi amori, baci ialuronici
Già, non esistono più né geni né fenomeni, non esiste più alcun valore nei confronti dell’anonimo
Ormai chiunque è iconico, se chiami dice “non ci sono”, risponde solo alla chiamata di soldi

Com’è? Dimmi, è così che faccio il tuo stesso giochino.
Non ho mai comprato, essendo di persona lo stesso che sulle reti
Lo so, lo so, sono solo affari, nessuno si ama
Ci provano, ma non possono parlare senza che io lo sappia

Lo chiamo fratello mio, lo porto fuori quartiere, lo porto a Miami, gli affitto una Lambo’
Argentino come Diego e il tango, sono diventato milionario, non avevo un soldo
Adesso la tavola è ben servita, Griselda ha macchina e cibo.
So che questo non dura una vita, ho alzato lo sguardo

Tutte le stelle muoiono
Tutti i film finiscono
Ho i piedi che toccano il cielo
Ho la testa in Argentina

Voglio sapere quanto mi amano
Quando cado dall’alto
La fama non mi commuove
Perché vengo dalla rovina

 

 

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

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