Tony – Tiago PZK: traduzione e testo canzone

Tiago PZK – Tony: traduzione e testo canzone

 

Di seguito trovate il testo e la traduzione della canzone:

testo

Cinco estrellas el hotel, me llaman todas las bebés
Todo se siente como si es la primera vez
Con un porro y un Fernet, ellas quieren Cabernet
Vuelo pa’ Argentina a repartir lo que gané

Soy Tony, busco a mi Elvira, mil guachitas que me tiran
Pero todas quieren plata y ropa hecha a medida
Todos quieren esta vida y estos lujos de mentira
Casa pa’ la mamá, acá la plata no se tira

Los que me respetan, se encuentran
Joseándose la vida por la lleca
La teca se la guardo a mi mamá en la caleta
Las letras que hice recorrieron el planeta
Son lo que a mí me representa

Nosotros, que no tuvimos nada
Y que representamos a los soñadores del barrio

Generando guita, de la placita
Mira, viejita, a dónde llegué
Teniendo la chispa, ¿quién me la quita?
Quiero una quinta, un Philippe Patek
Me gusta mi vida, mi estilo
Mi flow vale más que un kilo
Las marcas quieren mi cara, pero no me alquilo

Soy Tony, busco a mi Elvira, mil guachitas que me tiran
Pero todas quieren plata y ropa hecha a medida
Todos quieren esta vida y estos lujos de mentira
Casa pa’ la mamá, acá la plata no se tira

Los que me respetan, se encuentran
Joseándose la vida por la lleca
La teca se la guardo a mi mamá en la caleta
Las letras que hice recorrieron el planeta
Son lo que a mí me representa

De Monte Grande para el mundo
Argentina en la casa
Y para mi gente

traduzione

Hotel a cinque stelle, tutti i bambini mi chiamano
Tutto sembra come se fosse la prima volta
Con uno spinello e un Fernet, vogliono il Cabernet
Volo in Argentina per condividere ciò che ho vinto

Sono Tony, cerco la mia Elvira, mille ragazze che mi lanciano
Ma tutti vogliono soldi e vestiti su misura
Tutti vogliono questa vita e questi lussi bugiardi
Casa per la mamma, qui i soldi non si sprecano

Quelli che mi rispettano, si incontrano
Passare la vita per la lleca
Tengo il teak per mia madre nella baia
Le lettere che ho scritto hanno viaggiato per il pianeta
Sono ciò che mi rappresenta

Noi che non avevamo nulla
E che rappresentiamo i sognatori del quartiere

Generare lo spago, dal quadratino
Guarda, vecchia signora, dove sono finito
Avendo la scintilla, chi me la toglie?
Ne voglio un quinto, un Philippe Patek
Mi piace la mia vita, il mio stile
Il mio flusso vale più di un chilo
I marchi vogliono la mia faccia, ma io non mi affitto

Sono Tony, cerco la mia Elvira, mille ragazze che mi lanciano
Ma tutti vogliono soldi e vestiti su misura
Tutti vogliono questa vita e questi lussi bugiardi
Casa per la mamma, qui i soldi non si sprecano

Quelli che mi rispettano, si incontrano
Passare la vita per la lleca
Tengo il teak per mia madre nella baia
Le lettere che ho scritto hanno viaggiato per il pianeta
Sono ciò che mi rappresenta

Dal Monte Grande al mondo
Argentina in casa
e per la mia gente

 

 

 

 

 

 

 

 

Arianna

Appassionata di musica e televisione, su questo sito tratterà principalmente questi argomenti, insieme all'Oroscopo.

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