Chiara – Tony Effe: testo e significato del dissing contro Fedez
Testo e significato di “Chiara” di Tony Effe
“Chiara” di Tony Effe è un brano che colpisce per il suo testo intenso, raccontando una storia personale e profonda, piena di emozioni e riflessioni.
Chiara dice che mi adora (Seh)
Dice che non vedeva l’ora (Uoh)
Ti piace uomo oppure donna? (Ah)
Non ti devi sentire in colpa, seh (Ah, ah, ah, ah)
Chiara dice che mi adora (Seh)
Non si lascia una mamma sola (No)
Sei proprio una brutta persona (Ah)
Tutta la scena ti odia (Ah, ah, ah, ah)
Seh, devi pagare per sentirti più real
Sei solo una spia, amico della polizia
Lei ti è rimasta accanto nella malattia
E, quando aveva bisogno, sei scappato via
Infame (Infame), ancora che parli?
I tuoi migliori amici devi pagarli
Hai fatto i figli solamente per postarli
Chissà che penseranno quando saranno grandi
Fai schifo, davvero, sеi una vergogna
Ho un video di te chе fai la donna
Che ***a, sei il nuovo Lele Mora
Sei diventato la ***** di Corona
Hai i capelli bianchi, fatti una tinta
Ti vedo isterica, cambia terapista
Hai perso moglie, non hai famiglia
La prossima figlia devi chiamarla Sconfitta
Ma in più, ti dico questa cosa: lui da gennaio stava cercando il modo per comprarsi gli streaming, quindi non so se poi è veramente riuscito a fare questa cosa
Chiara dice che mi adora (Seh)
Dice che non vedeva l’ora (Uoh)
Ti piace uomo oppure donna? (Ah)
Non ti devi sentire in colpa, seh (Ah, ah, ah, ah)
Chiara dice che mi adora (Seh)
Non si lascia una mamma sola (No)
Sei proprio una brutta persona (Ah)
Tutta la scena ti odia (Ah, ah, ah, ah)
Hai ragione tu, sono l’uomo da battere
Mentre ti o, ti sento piangere
Io sono Tony, non faccio chiacchiere
E quando arrivo, è l’ora di andarsene (Andarsene)
Eravamo insieme quella sera (Sera)
E la cocaina ti piaceva (Piaceva)
Ma quale Chiara Biasi, quale keta
Mentre mi abbracciavi, stavi con Ta** Mega
Seh, non ti funziona il ***** senza Viagra (Cioè, tipo)
Tipo l’autotune alla serata (Tipo, tipo)
Sono il figlio preferito di Tatiana (Tipo)
Sono il crackomane più bello d’Italia
[Pre-Ritornello]
Lucia, ti do un consiglio
La vita è corta, devi stare tranquillo
Non assomigli a tuo figlio
L’hai chiamato Le***, ma sei un coniglio (Coniglio)
Chiara dice che mi adora (Seh)
Dice che non vedeva l’ora (Uoh)
Ti piace uomo oppure donna? (Ah)
Non ti devi sentire in colpa, seh (Ah, ah, ah, ah)
Chiara dice che mi adora (Seh)
Non si lascia una mamma sola (No)
Sei proprio una brutta persona (Ah)
Tutta la scena ti odia (Ah, ah, ah, ah)
“Chiara” di Tony Effe è una delle tracce più emozionanti dell’artista, che si distingue per la sua capacità di raccontare storie personali attraverso una lirica diretta e sincera. Il brano si concentra su una relazione complessa, forse passata, che lascia nell’artista sensazioni contrastanti di amore e rimpianto.
Il testo di “Chiara” è un viaggio tra ricordi, sentimenti non detti e riflessioni su ciò che è stato e ciò che poteva essere. La figura di Chiara, a cui è dedicata la canzone, rappresenta probabilmente una persona importante nella vita di Tony Effe, anche se il testo lascia spazio all’interpretazione personale. La malinconia, il rimpianto, e la voglia di rivivere certe emozioni emergono in modo evidente.
Musicalmente, “Chiara” si distingue per una base melodica semplice ma potente, che accompagna perfettamente la profondità del testo. La voce di Tony Effe è carica di emozione, trasmettendo tutta la sincerità e la vulnerabilità del messaggio. La canzone mantiene un ritmo che permette all’ascoltatore di concentrarsi sulla storia che viene raccontata, senza essere distratto da eccessivi virtuosismi musicali.
Questo brano è una dimostrazione di come Tony Effe sia capace di evolversi come artista, esplorando tematiche più intime rispetto al suo classico stile trap. Anche se rimane fedele al suo sound urbano, “Chiara” dimostra una maturità artistica e personale che lo avvicina sempre di più a un pubblico variegato.
In conclusione, “Chiara” non è solo una canzone d’amore o di rimpianto, ma un’opera che invita l’ascoltatore a riflettere sulle proprie esperienze personali e sui rapporti che segnano la vita. La traccia si distingue come uno dei pezzi più personali di Tony Effe, confermando la sua capacità di raccontare storie autentiche attraverso la sua musica.
