Ghetto Simba La Rue, Baby Gang: testo e significato
Testo e significato del singolo “Ghetto” di Simba La Rue e Baby Gang
Il singolo “Ghetto” di Simba La Rue, realizzato in collaborazione con Baby Gang e contenuto nell’album Esci dal tunnel, affronta temi legati alla vita nelle periferie. Il testo e il significato di “Ghetto” Simba La Rue riflettono la realtà di chi vive in un contesto difficile, raccontando storie di sopravvivenza e resilienza.
Higashi ha la potenza
(Uff, fuu, coff, coff)
(Uff, fuu, coff, coff)
Eh-eh, ah (Coff, coff)
Eh, ah
I’m from, I’m an Arab, a Baghdad
Street life, bad boy, non sto su Mustang (No, no)
Io sto in UK, I’m in London
Big ass, porta il suo booty da Compton (Seh, seh)
I’m from, I’m an Arab, a Baghdad
Street life, bad boy, non sto su Mustang (No, no)
Io sto in UK, I’m in London
Big ass, porta il suo booty da Compton (Seh, seh)
Dormo sereno, mi sveglio borderline (Ah)
Macchina sportiva, la guido come Dominic (Toretto)
So-Sono io il cattivo come Green Goblin
Non mi interessa del podio, è una questione di soldi
Ero il più povero in mezzo ai poveri
In mezzo alle siringhe, in mezzo ai tossicomani (Ai tossici)
Non entro al Tocqueville, non mi vogliono
Ho dieci pali in contanti, non mi serve un portafoglio
Li metto nella borsa di Louis Vuitton
Se mi piace, me la compro pure da donna
Pr-Prendo un Rivotril, faccio moonwalk
Ubriaco, le scopo solo la bocca
(E vedo tutti fare) Uff, fuu, coff, coff, uff, fuu, coff, coff
E vedo tutti fare: “Uff, fuu, coff, coff, uff, fuu, coff, coff”
E vedo tutti fare: “Uff, fuu, coff, coff, uff, fuu, coff, coff”
E vedo tutti fare: “Uff, fuu, coff, coff, uff, fuu, coff, coff”
Ho solamente due codici (Codici)
La prima: non parlo col 112, né 13 (No, no)
Secondo: non fotto le tipe dei miei amici
A sedici giravo, rubavo, recuperavo tutti i debiti (Ueom)
Non ho raccontato ancora nulla nei pezzi, credimi (No, no)
Dormivo nel treno a Milano, mi svegliavo a Termini
Vogliono la guerra, non sanno che noi siamo berberi (Pow)
Anche se noi siamo famosi, belli, Gucci e Burberry (Shh)
Sta-State esagerando (Ah-ah) con quelle bandane (Bandane)
Non siamo a Compton, amico, qui siamo a Milano (A Milano)
Dolce vita: moda, mafia e paninari (Ah)
Fate i duri, dal vivo siete invertebrati (Ah, ah)
Mi sta rincorrendo uno sbirro, Lupin e Zenigata (E Zenigata)
Ho un mio shooter, il mio amico Senegali (Senegali)
Il tuo bodyguard dovrà andare ad allenarsi, allenarsi (Ah)
Ma non salverà mai il tuo Audemars Piguet ([?])
Siamo in quattro macchine (Ah), tutti accavallati
Pronti per farti l’agguato (Ah), Dynamic RS 4
C’ho un ergastolo nel bagagliaio (Bagagliaio)
Mio fratello dentro ha fatto quattro calendari (Ah)
E vedo tutti fare: “Uff, fuu, coff, coff, uff, fuu, coff, coff”
E vedo tutti fare: “Uff, fuu, coff, coff, uff, fuu, coff, coff”
E vedo tutti fare: “Uff, fuu, coff, coff, uff, fuu, coff, coff”
E vedo tutti fare: “Uff, fuu, coff, coff, uff, fuu, coff, coff”
E vedo tutti fare: “Uff, coff, coff (Fuu, fuu), uff, coff, coff”
Uff, coff, coff (Fuu, fuu), uff, coff, coff
“Ghetto” è uno dei brani più significativi del nuovo album Esci dal tunnel di Simba La Rue, impreziosito dalla collaborazione con Baby Gang. Entrambi i rapper sono noti per le loro liriche crude e autentiche, che raccontano le sfide della vita nelle periferie urbane italiane. In “Ghetto”, il titolo stesso richiama immediatamente l’ambientazione e i temi centrali del brano: la vita nei quartieri più difficili, la marginalizzazione sociale e la ricerca di una via di uscita da una realtà dura e spietata.
Il significato di “Ghetto” si snoda attorno alle difficoltà affrontate da chi cresce in contesti caratterizzati dalla violenza, dalla povertà e dalla mancanza di opportunità. Simba La Rue e Baby Gang offrono una visione chiara di cosa significhi vivere nel ghetto, affrontando le sfide quotidiane e la lotta per sopravvivere in un ambiente ostile. Attraverso le loro barre, i due rapper raccontano storie di vita reale, evidenziando come la criminalità, la frustrazione e la voglia di riscatto siano costanti nella vita di chi viene emarginato dalla società.
Il testo di “Ghetto” esplora non solo il lato oscuro della vita di strada, ma anche la speranza di emergere da essa. Simba La Rue e Baby Gang non si limitano a descrivere una realtà difficile, ma sottolineano anche l’importanza della resilienza e della determinazione per cercare di cambiare il proprio destino. Il brano riflette un sentimento di rabbia e sfida, ma allo stesso tempo trasmette un messaggio di forza e resistenza.
Musicalmente, “Ghetto” si caratterizza per un beat cupo e ritmato, che accompagna perfettamente l’atmosfera di tensione e dramma evocata dalle liriche. Simba La Rue e Baby Gang, con le loro voci potenti e incisive, riescono a trasmettere un forte senso di autenticità e intensità. Le loro strofe si alternano con fluidità, creando un equilibrio perfetto tra i due artisti, entrambi capaci di raccontare la loro esperienza personale e collettiva.
In conclusione, “Ghetto” è un brano che va oltre la semplice descrizione della vita di strada: è un grido di rabbia e di speranza. Il testo e il significato del singolo Simba La Rue, supportato dall’energia di Baby Gang, riflettono la realtà di chi vive nei quartieri più emarginati, ma anche la forza di chi, nonostante tutto, cerca di emergere e di far sentire la propria voce. Un pezzo fondamentale dell’album Esci dal tunnel, che rappresenta al meglio la capacità di Simba La Rue di trattare temi sociali complessi con realismo e intensità.