Risotto con ragù di ossobuco – È sempre Mezzogiorno – Michele Farru
Risotto con ragù di ossobuco – È sempre Mezzogiorno – Michele Farru, 14 novembre 2024
Il risotto con ragù di ossobuco di Michele Farru è una ricetta saporita e avvolgente, presentata durante la puntata del 14 novembre 2024 di È sempre Mezzogiorno. Perfetto per chi cerca un primo piatto ricco e tradizionale.
Il Risotto con ragù di ossobuco – È sempre Mezzogiorno – Michele Farru è una delle proposte culinarie che meglio esprimono la passione per i sapori intensi della tradizione italiana. Presentato da Michele Farru nella puntata del 14 novembre 2024 di È sempre Mezzogiorno, questo risotto rappresenta una vera celebrazione della cucina italiana classica, con una preparazione che ricorda i gusti autentici e le ricette tramandate nel tempo.
Michele Farru, chef conosciuto per il suo approccio rispettoso alla cucina tradizionale, ha proposto questo risotto come esempio di piatto unico, capace di riempire la tavola con profumi e sapori intensi. Il Risotto con ragù di ossobuco – È sempre Mezzogiorno – Michele Farru conquista per la sua combinazione di consistenze e il suo gusto ricco e profondo, ideale per chi ama i piatti corposi e sostanziosi, perfetti per le stagioni fredde.
Ingredienti Necessari
- 3 ossibuchi
- 300 g di passata di pomodoro
- 100 g di una miscela tritata di sedano, carota e cipolla
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 limone
- 1 mazzo di erbe aromatiche
- 1 mazzo di prezzemolo
- 1 noce di burro
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
Preparazione
Iniziamo la preparazione degli ossibuchi: in una casseruola, scaldiamo un filo d’olio extravergine d’oliva insieme a una noce di burro. Aggiungiamo il trito di sedano, carota e cipolla, accompagnato da un mazzo di erbe aromatiche. Nel frattempo, pratichiamo delle incisioni nei bordi degli ossibuchi con un coltello, quindi infariniamoli leggermente prima di aggiungerli nella casseruola a rosolare con il soffritto.
Quando gli ossibuchi saranno ben dorati, sfumiamo con il vino bianco. Versiamo la passata di pomodoro e lasciamo sobbollire a fuoco lento, coperti, per circa un’ora e mezza.
Passiamo ora alla preparazione del risotto: iniziamo sciacquando il midollo in acqua e ghiaccio per ripulirlo. In una piccola ciotola, mettiamo a reidratare i pistilli di zafferano in un po’ di brodo tiepido o acqua calda. In un tegame, soffriggiamo circa 30 g di cipolla tritata insieme al midollo e alcune foglie di alloro.
Dopo aver dorato la cipolla, uniamo il riso e lo facciamo tostare brevemente. Aggiungiamo i pistilli di zafferano e sfumiamo con un bicchiere di vino bianco, mescolando bene. Procediamo versando il brodo di carne caldo, assieme al brodo in cui abbiamo ammollato lo zafferano.
Una volta che il risotto ha raggiunto la cottura desiderata, manteniamo il tutto cremoso mantecando con una noce di burro e una generosa manciata di formaggio grattugiato. Il piatto è ora pronto: servitelo ancora caldo, accompagnandolo con il succulento ragù di ossibuchi. Buon appetito!
Durante la puntata, Farru ha sottolineato l’importanza della cottura lenta e dell’attenzione alla selezione degli ingredienti, caratteristiche che rendono unico questo piatto. Il risotto è stato pensato per esaltare il sapore deciso dell’ossobuco, creando un abbinamento armonioso che rende ogni forchettata un’esperienza memorabile. La sua presenza a È sempre Mezzogiorno ha subito suscitato grande interesse tra gli spettatori, affascinati dalla ricchezza di questa proposta.
Questo risotto, perfetto per un pranzo in famiglia o per una cena in cui si vogliono stupire gli ospiti, si distingue per la sua semplicità apparente che cela una preparazione attenta e sapiente. Farru ha voluto mostrare come un piatto tradizionale possa essere reinterpretato con raffinatezza, mantenendo intatti i sapori originari e valorizzando l’autenticità della cucina italiana.
Il risotto con ragù di ossobuco è un’ottima scelta per coloro che desiderano immergersi nei sapori dell’Italia più autentica, un piatto che racchiude in sé tutto il calore della cucina tradizionale e che, grazie alla guida di Michele Farru, è ora facilmente realizzabile anche nelle case degli appassionati.