BardoMagno – Giovanna Pulzella: testo e significato
Testo e Significato di “Giovanna Pulzella” di BardoMagno
“BardoMagno Giovanna Pulzella” è un brano che unisce ironia storica e satira, reinterpretando in chiave irriverente la leggendaria storia di Giovanna d’Arco. In questo articolo esploreremo sia il testo che il significato della canzone, analizzando come BardoMagno riesca a combinare l’epica medievale con un linguaggio contemporaneo e originale.
BardoMagno – Giovanna Pulzella: Testo e Significato
La canzone “Giovanna Pulzella” dei BardoMagno reinterpreta con ironia e originalità la figura di Giovanna d’Arco, rendendo omaggio alla sua vita attraverso versi pungenti e divertenti. Con un linguaggio che mescola antichi termini e riferimenti moderni, il gruppo musicale crea un ritratto di Giovanna che unisce leggenda e parodia.
Giovanna pulzella
Allegra favella
Agli amici nelle campagne
Ma un branco di bulli Inglesi
è li a molestarla tutto ‘l di
Indossa uno straccio,
è proprio maschiaccio!
E gioca con le compagne
Ma quegli Angli non desiston
dal gatto-chiamarla sine fin
Quand’ecco all’improvviso
Da dietro la sacrestia
Una voce squarcia ‘l cielo come un tuono!
è la voce del Padre Eterno
Che le mostra una nova via
Pe’ trattar gl’imberbi inglesi con più empatia
LE MAZZATE!
Mazzate, Mazzate
Mazzate nel nome di Dio
Giovanna si unisce
Ai militi Franchi
Con speme di “empatizzare”
è vestuta da homo
Ha i capei di Lazza,
li stessi di Fantaghirò
Giunta al cospetto
Del Re Carletto
‘L Principe dei Delfini
Lo convince a pugnare
E a farsi affidare
Il comando della legion
Coi suoi follower d’ HolyFans
Si dirige verso Orleans
Da tempo oramai assediata dagl’ Inglesi
Scrive loro una missiva
Dimandando con cortesia
Se fuor dalle terga volessero andar via …
A mazzate!
Mazzate, Mazzate
Mazzate nel nome di Dio
Sotto la tua guida diverrem un esercito di boyscout
E Lungo la Loira, allegri scorrazzerem
Falchi linci e cervi, in ogne selva ci sollazzerem
Assieme al nostro capo-lupetto Gilles De Rais!
E fino alla morte il tuo stendardo seguirem
Faremo falò da Jargau fino a Patay!
E finalmente, lo regno Franco riunirem
Pe’ la Comunione e Liberazione del nostro Re!
Giovanna ha sconfitto
gli Angli e ormai è
una rompi Borgognoni
Ma Carletto è stanco
E le truppe al suo fianco
Non la seguono più
Vien disarcionata,
Poi catturata
Da Franchi tiratori
Che a “Un die in pretura”,
La ardon sul rogo
Tacciandola d’eresia
Vampate, Vampate
Vampate nel nome di Dio
Testo e Analisi
Il testo di “Giovanna Pulzella” si apre con una descrizione del carattere ribelle di Giovanna, giovane “maschiaccio” che gioca con le amiche nelle campagne, tormentata dai bulli inglesi. Con un’improvvisa apparizione del Padre Eterno, Giovanna riceve un messaggio divino che la ispira a rispondere alle provocazioni degli inglesi con “le mazzate.” L’espressione ripetuta nel ritornello, “Mazzate nel nome di Dio”, sottolinea la satira irriverente del brano, che trasforma un tema serio in un’ironica chiamata alle armi.
BardoMagno arricchisce la narrazione con dettagli storici: Giovanna incontra il Re Carlo VII (qui chiamato “Carletto”), ottiene il comando di un’armata e parte per liberare Orléans dagli inglesi. Con umorismo moderno, il testo cita “HolyFans,” alludendo ironicamente ai social media e alla popolarità che Giovanna avrebbe oggi.
Significato e Satira Storica
Il significato di “Giovanna Pulzella” risiede nella capacità dei BardoMagno di reinventare una figura storica con un tocco contemporaneo e umoristico. La canzone esalta l’eroismo di Giovanna, ma con uno stile irriverente che ironizza sia sulla sua epoca sia sui nostri tempi. La ripetizione di “mazzate” e “vampate” riflette il tono satirico e il linguaggio vivace, trasportando l’ascoltatore in un mondo medievale reinterpretato con modernità.
Attraverso “Giovanna Pulzella,” BardoMagno rende omaggio alla storia con un tocco di satira, evocando con freschezza la figura di Giovanna d’Arco e facendo sorridere il pubblico.
